Il 3 giugno 2019 il Corso ha vissuto una delle sue giornate più interessanti. I corsisti sono stati a Firenze per due importanti incontri.
Al mattino ospiti della Lega Pro, nel pomeriggio del Centro Tecnico di Coverciano della Federcalcio, dove hanno potuto anche assistere ad un allenamento della Nazionale “A” di Calcio.
Il presidente Francesco Ghirelli, accompagnato dal Segretario generale Emanuele Paolucci, ha illustrato il modello Lega Pro, rispondendo anche alle domande dei corsisti. “La Lega Pro ha una forte identità, è al servizio del calcio professionistico ma nel contempo è profondamente radicata sul territorio. Per questo la Lega ha anche una funzione sociale – ha ricordato Ghirelli, soffermandosi poi sulla figura di Artemio Franchi, il grande dirigente italiano scomparso nel 1983 che fondò la Lega. “Franchi ha anticipato i tempi, è stato immenso e lungimirante. Quali sono le caratteristiche che deve avere un dirigente oggi? Professionalità, curiosità e senso delle regole. Ed essere donna… perché le donne hanno una marcia in più”.
Gli studenti, che sono stati accompagnati dalla professoressa Elisabetta Antonini e da Mimmo Cacciuni, responsabile modulo comunicazione e giornalismo, hanno assistito anche alle fasi operative di organizzazione delle finali play off Serie C.
Nel pomeriggio, a Coverciano, hanno visitato il Museo del Calcio (con la guida speciale di Fino Fini, fondatore e, all’epoca, direttore del Museo), fatta la rituale foto ricordo accanto alla Coppa vinta nel 2006 al Campionato del Mondo, sono stati ricevuti dal Direttore del Centro Tecnico Federale Maurizio Francini, che ha spiegato come funziona il Centro e quale sia la sua importanza nella vita della FIGC ed infine, come ciliegina sulla torta, i corsisti hanno potuto assistere all’allenamento della Nazionale diretto da Roberto Mancini.