Due incontri intensi, in inglese, con una platea di studenti multietnica e multiculturale da tutto il mondo (Kenya, Spagna, Russia, Argentina e… Roma Sud, quasi Eur) e poi il selfie finale.
Mimmo Cacciuni Angelone, giornalista, vice direttore del Corso per Operatore delle Società Sportive, ha tenuto il seminario Sport & Politics su invito del prof. Saverio Battente nell’ambito del corso Sports and Culture, Laurea Magistrale in Public and Cultural Diplomacy (nell’ambito del DISPOC dell’Università di Siena)

Il Corso del prof. Battente si occupa delle differenze esistenti tra l’idea di sport dal mondo antico fino ai giorni nostri, nei suoi vari aspetti ed ambiti. Il seminario Sport & Politics, invece, ha analizzato le modalità con cui l’azione dei governi tende ad utilizzare i grandi eventi sportivi per ottenere legittimazione nel consenso internazionale e per risvegliare sentimenti di appartenenza, se non di nazionalismo, in patria, per dare una nuova e diversa immaginedi sé, ma anche come possibilità di dissenso socio-politico espresso attraverso il boicottaggio.
Dopo una prima analisi del significato della parola Sport, nelle sue diverse accezioni, coinvolgendo gli studenti, il Seminario ha illustrato come lo sport esalti l’identità storico-sociale ai diversi livelli (locale, regionale, nazionale) delle squadre, dei club, delle nazioni stesse e la caratterizza con rituali simbolici vissuti dalla community degli atleti-tifosi-dirigenti (come ad esempio la danza haka neozelandese).

Sono stati presentati alcuni case-studies come la ping-pong diplomacy, che ad inizio anni Settanta ha riavvicinato USA e Cina, i Giochi Olimpici di Berlino 1936 passati alla storia come le Olimpiadi del Nazismo per il suo fondamentale aspetto propagandistico e la recente campagna a cura dei giocatori e degli allenatori NBA (guarda la clip qui sopra) per invitare, in modalità bipartisan, ad andare al voto alle elezioni di Mid-term dell’8 novembre 2022.